La nostra storia

2024 - sedicesima edizione

La festa è segnata da presenza di artisti di livello internazionale in particolare da gruppi di musici che animano in grande stile piazza dei Morgeti.

2023 - quindicesima edizione

Ancora grandi presenze di partecipanti. 

Si realizzano gli scudi porta-bandiere per abbellire ancora di più il borgo e segnare definitivamente il percorso.

2022 - quattordicesima edizione

Dopo due anni senza manifestazione estiva l'evento riuscirà in termini di partecipazione di pubblico?

Certo!

Grande partecipazione e borgo praticamente invaso da migliaia di persone.

2021 - tredicesima edizione

La presenza del covid ci impedisce di fare la festa in grande stile, si decide di fare qualcosa "in piccolo", al chiuso con tutte le precauzioni sanitarie del caso.

La Festa autunnale è comunque partecipata e i locali del chiostro dell'ex convento dei domenicani si prestano bene per l'evento.

2019 - dodicesima edizione

Assieme alla grafica generale cambia anche l'aspetto della festa medioevale che viene ancora più curata nei particolari, valorizzando così anche il borgo antico di San Giorgio Morgeto

2018 - undicesima edizione

La manifestazione continua e cresce in partecipazione e si cerca di variare sempre di più gli spettacoli, con l'ingresso di nuovi artisti e rendere la manifestazione meno ripetitiva nelle prestazioni dei figuranti

2017 - decima edizione

Eccoci all'edizione n. 10, sempre più adeguata alle esigenze dei visitatori, mentre l'equipe si specializza nel trovare artisti dal panorama nazionale e internazionale.

2016 - nona edizione

Man mano si va avanti con l'organizzazione si scoprono artisti nuovi e diversi.

Gli artisti del fuoco cominciano ad assumere una particolare importanza nel contesto della festa medioevale e un altissimo gradimento da parte del pubblico

2015 -ottava edizione

Nel castello  trova il suo spazio naturale l'accampamento medioevale, diventato nelle edizioni successive , una presenza molto gradita e  irrinunciabile.

La festa si consolida nei giorni 12 e 13 agosto e in due giornate.

2014 -settima edizione

Dalla settima edizione è necessario istituire un servizio navetta per regolarizzare l'accesso al borgo, mentre si struttura meglio il percorso e il piazzale del castello diventa interamente dedicato a vari stand e artisti.

2013 - sesta edizione

I bellissimi vestiti sono una realtà concreta e con la possibilità di tenerli sempre con noi. Intanto continua la valorizzazione del castello e la difficilissima organizzazione della giostra delle contrade.

Comincia anche a interessare la rievocazione storica della creazione della baronia di San Giorgio Morgeto del 1359 circa. 

La regina Giovanna d'Angiò nomina barone di San Giorgio il suo camerlengo Antonio Caracciolo.

2012 - quinta edizione

Un solo giorno è troppo poco per contenere le persone ecco che si pensa a due giorni in due luoghi diversi: il castello e il borgo.

Contemporaneamente si organizza la giostra delle contrade neilla grande spianata sotto il castello.

L'opzione dei due giorni sarà una carta vincente che resterà nelle edizioni successive.

2011 - quarta edizione

Cominciamo a pensare la festa in grande,  ancora in un'unica  giornata e l'equipe organizzativa comincia a "specializzarsi" nel trovare spettacoli che possano riempire la manifestazione

Si allarga anche il percorso della festa con lo scopo di rendere più fruibile l'esibizione dei vari artisti e si comincia a pensare di valorizzare il Castello e l'attuale percorso, sistemando in vari punti stand tipici del medioevo.

2010 - terza edizione

Cedendo alle richieste fatte da molti ripetiamo l'esperienza provando a proporre la festa all'intera piana, uscendo dai confini ristretti del borgo e limitando la festa a Piazza dei Morgeto con un percorso  ad anello che arrivava fino alla chiesa Matrice.

La consideriamo un'edizione- chiave, perché a sorpresa il borgo viene letteralmente "invaso" da partecipanti di altri paesi che rendono anche difficile l'esibizione degli sbandieratori.

Come cifra caratteristica della festa ci immaginiamo la stessa come festa per il ritorno dei pellegrini dal Santiago, ripescando  l'antico culto di San Giacomo presente nel borgo.

2009 - seconda edizione

La Festa Medioevale celebrata l'anno precedente solio per i bambini aveva lasciato il desiderio di ripeterla, questa volta sganciandola dell'Estate Ragazzi, anche perchè molti adulti ci chiedevano di dare un taglio prettamente di "Festa estiva", pensata, essenzialmente, come festa paesana per replicare un'esperienza già ben riuscita.

L'evento organizzato in piccolo  prese piede  cogliendoci impreparati ad accogliere le persone che mostravano interesse per la manifestazione.

2008 - prima edizione

Ecco come è iniziato tutto: è il 5 Luglio del 2008.

Quell'anno, durante l'estate ragazzi è stato sviluppato un percorso di legalità.

Per rendere le attività più interessanti per i ragazzi, è stata inventata una storia nella quale veniva "risuscitato" dopo tanti secoli Re Morgete per farlo incontrate con la democrazia impersonata da "Donna Libera". 

I ragazzi restano affascinati dalle drammatizzazioni portate avanti dagli educatori, e restano così legati alle due figure che si decide di concludere l'estate ragazzi con un matrimonio perché Re Morgete piano piano si innamora di donna Libera e delle istanze democratiche che lei propone.

Quale occasione per organizzare una festa "memorabile"!

Abbiamo trovato la disponibilità da parte di tutte le nonne del paese a cucire vestiti per tutti i bambini e le bambine e... ecco la grande festa medioevale per i ragazzi del borgo  con la presenta straordinaria degli sbandieratori.

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